
E’ stato approvato, con Decreto Presidente Giunta Regionale, il nuovo Piano Forestale Aziendale della Serra (PAF). Il Piano ha validita’ 2005-2015.
Il Piano indica – forse per la prima volta nella storia forestale della Comunita’ Montana e del Biellese - che le particelle assestamentali di classe B potrebbero essere a “macchitico positivo”: dalla vendita del legname cioe’ dovrebbe essere possibile ottenere un tornaconto positivo; il legname ottenuto dovrebbe avere maggior valore del lavoro che occorre per abbatterlo, sramarlo, esboscarlo e allestirlo su strada.
Nel bilancio comunitario si trovano fondi, derivati dalla vendita dei “tesserini dei funghi” degli anni passati. Si e’ pensato di utilizzare parte di queste entrate per un lavoro di martellata forestale. La martellata contrassegna, in modo univoco e duraturo, le piante che, secondo le indicazioni del Piano, dovranno cadere al taglio sulle particelle assestamentali in priorita’ B (breve periodo), cioe’ primi anni di validita’ del piano. Le particelle in questione ricadono tutte sui Comuni di Sala Biellese e Torrazzo (BI).
Sono stati contattati i seguenti tecnici forestali:
dott. D. Bruciaferri (Torino), dott. F. Porta (Graglia),
dott. F. Panelli (Trivero), dott. M. Barbonaglia e F. Cravello (Biella).
A questi professionisti sono stati forniti dati forestali e cartografici relativi al Piano, ed e’ stato chiesto l’interesse, e un preventivo, per eseguire la martellata su di una superficie di circa 38 ettari. In particolare, a ogni professionista, sarebbero state consegnate una o piu’ particelle assestamentali da martellare. In linea di massima, la superficie per ogni tecnico sarebbe stata la medesima, cosi' come le modalita' di martellata e di identificazione delle particelle.
I Professionisti contattati hanno risposto favorevolmente e hanno presentato un preventivo complessivo che si aggira attorno a 15.000 €.
Tra i professionisti e la Comunita' Montana e' stata firmata una convenzione. Entro giugno 2008 i lavori sono terminati e le relazioni di martellata consegnate. Sono ora a disposizione dei Comuni di Sala e Torrazzo per la vendita delle piante.